le componenti della motivazione possono localizzarsi su alcuni punti principali:
-motivazionali intrinseca ed estrinseca
-criteri motivazionali guidati e mediati
-il controllo soggettivo
-bisogni e motivazioni
la motivazione intrinseca: i soggetti intrinsecamente motivati hanno l'inclinazione ad autodeterminarsi e a realizzare gli obiettivi personali quasi come se avessero un istruttore interiore.
la motivazione estrinseca: è strettamente legata al rinforzo (positivo o negativo) attraverso cui cresce o diminuisce l'azione. il rinforzo può essere un trofeo, un premio in denaro, un encomio pubblico e altro.
criteri motivazionali guidati: si adottano su soggetti giovani che hanno una scarsa considerazione del
proprio sé.
criteri mediati: questo criterio di responsabilizzazione, non è solo un metodo di conduzione a favore dello sviluppo della consapevolezza giovanile, ma è anche un segnale del livello di sensibilità dell'istruttore.
controllo soggettivo: c'è chi è predisposto a spiegare fatti e insuccessi discendenti da sfortuna o influenza altrui.
bisogni e motivazioni: aiutare i giovani a realizzare i loro obiettivi è per gli allenatori un mezzo per avvicinarsi alla motivazione di ciascuno. le esigenze atletiche si congiungono alle motivazioni sociali
determinate dall'interattività del soggetto con propri modelli relazionali: squadra, ambiente, famiglia e altro.
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