sabato 25 gennaio 2014

Sandro Botticelli :"La Calunnia" 1494-5 Firenze Uffizi




La verità è nuda, che ricorda per aspetto una Venere pudica. Frode e Insidia, sono intente a sistemare i capelli della Calunnia, come due ancelle, intente a renderla più seducente agli occhi del re. La Calunnia bella e candida, regge una torcia che serve per accendere la fiamma dell'odio e della vendetta e con la mano destra afferra i capelli del giovane segno di violenza e sopraffazione verso il suo ruolo di orante. A destra siede un uomo con enormi orecchie alquanto simili a Mida . Il personaggio seduto è atteggiato come un giudice o un sovrano nell'esercizio delle sue funzioni. Il Livore afferra il polso della Calunnia, il gesto è allusivo dell'affermazione di un potere sia in positivo che in negativo.

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