Sempre alla ricerca di ninfe procaci, Giove avvista la bella Io in riva a un fiume. La invita a passeggiare con lui nel bosco, ma Io scappa a gambe levate. Per confonderla, Giove fa scendere sulla zona una densa nebbia, e si unisce alla fanciulla assumendo la forma di un'avvolgente nube.
Con sorprendente naturalezza, la ninfa Io si abbandona all'abbraccio e al bacio della nuvola in cui si nasconde Giove.
Nessun commento:
Posta un commento