Pitigliano (Grosseto) borgo

Di origine preromanica, nel IX secolo è già documentata la sua appartenenza agli Aldobrandeschi;  sotto gli Orsini, alla fine del XIII, diede il nome alla contea di cui fu capitale e alla seconda metà del XVI passò ai Medici. Costruito sugli strapiombi di un altorilievo tufaceo, conserva un borgo medievale tra i più belli d'Italia, perfettamente inserito nell'ambiente circostante. Tra i monumenti, notevole il Duomo dei SS. Pietro e Paolo (sec. XVI-XVII, rimaneggiato) ha la facciata barocca, il massiccio campanile simile a un torrione, a tre ordini, il secondo dei quali munito di mensole a sbalzo, e conserva nell'interno una Madonna col bambino, Angeli e Santi, dipinta su tavola da Guidoccio Cozzarelli (1450-1516-17), e tele di Pietro Aldi (1862-1888). Il Palazzo Orsini (sec.XV-XVI) è un vasto edificio merlato con un bel cortile interno rinascimentale. Da segnalare, inoltre: l'armoniosa facciata del '500 della Chiesa di S.Maria e i grandiosi archi all'ingresso del paese, ultimi resti del colossale acquedotto del XVI sec.