Corciano (Perugia)

Si erge sul colle insieme a tanti ulivi. Corciano ha un parvenza medievale dominando la fertile pianura sottostante attraversata dalla storica strada Annibalica verso il Trasimeno. Nel Museo Paleontologico ha frammenti di scheletri e fossili dai quali discendono informazioni sui lontani Etruschi. Nel 1242 il territorio diviene libero Comune pur soggetto alle direttive politiche di Perugia.
In epoca rinascimentale fu un fiorente centro agricolo ed artigianale.
Raccolto nel suo anello di mura aperte su due porte, San Francesco e Santa Maria, Corciano conserva pregevoli testimonianze artistiche: Il Palazzo Municipale, La Chiesa Parrocchiale (XIII), con l'Assunta, opera pittorica del Perugino ed "il Golfalone", del pittore Bonfigli; la gotico-romana Chiesa di S. Francesco (XIII); il Castello di Pieve del Vescovo (XII sec.) sorge, imponente da quattro
torri laterali, sulla sommità di una collinetta. Produzione di artigianato, terracotta, creazioni orafe. Le aziende vitivinicole per vini D.O.C. sono numerose affiancate da quelle alimentari e turistiche. L'olio gode i un gusto e una qualità polifenolica elevata.