sabato 24 ottobre 2015

Elisabeh Vigèe-Lebrun Ritratto di Maria Luisa Amalia di Borbone 1790, Napoli Museo di Capodimonte

Esempi di artiste che si sono dedicate con successo a tematiche decorative di piccole dimensioni sono storicamente diffusi. Poche sono riuscite ad affermarsi nei generi più alti, quali la pittura di storia e quella sacra. Se esista uno specifico femminile nella scelta delle tematiche è un dibattito che nell'epoca moderna ha certamente un suo interesse, ma sul piano storico si esaurisce nell'evidenza dell'analisi sociale. Per dipingere pale d'altare o  comunque opere che prevedano una messa in scena complessa e la presenza di molte figure, occorrono conoscenze prospettiche e nozioni di anatomia che le donne, tranne qualche rarità, non hanno avuto aperto un normale iter di studio, un limite di cui hanno avuto piena consapevolezza anche alcuni personaggi dell'epoca: l'abate Grant.

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