lunedì 7 dicembre 2015

Roland Barthes: " Vestendomi, io faccio bello ciò che sta per essere guastato dal desiderio"

"Il vestito in tanti modi. L'abito prende la parola nelle passerelle stagionali, nelle vetrine dei negozi, nelle strade, nei salotti, in discoteca, in ufficio, al supermercato, in palestra, a casa propria.
Insomma c'è un abbigliamento parlato e uno parlante che tendono a scambiarsi tra loro fino a fondersi in un universo semantico vestimentario che si forma e si riforma senza sosta , nel momento in cui l''abito incontra il corpo costituendolo come struttura di senso".

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