L'Aquila origini della città

Di origine medievale ( XIII sec.), la città nacque dalla confederazione di 99 castelli, sotto la protezione di Federico II che intendeva trasformarla nel caposaldo ghibellino della sua nuova feudalità, e che di buon grado accettò il nome di Aquila (da acculum, luogo ricco di acque),  soprattutto <<per l'auspicio del nostro vessillo invitto>> (l'aquila imperiale). A 720 metri di altitudine
protende la superba cinta muraria medievale (1272, già munita di un centinaio di torrioni e di quindici porte, ora ridotte a sette), verso la cortina montuosa del Gran Sasso.
Nel 1530 Carlo V vi eresse un Castello a scopo intimidatorio nei confronti della popolazione. Il mastodontico edificio è a pianta quadrata con i baluardi angolari notevolmente pronunciati ed è circondato da un ampio fossato nel quale sono impiantati i piloni del ponte a quattro arcate che lo collega alla città attraverso un portale in marmo bianco. Attualmente tutta la città, dopo il terremoto di 6 anni fa, è in via di ricostruzione e rifacimento.