martedì 17 settembre 2013

distinzioni motivazionali


Distinzioni motivazionali

Tendenza motivazionale e motivi operativi

Esempio: un musicista intento alla composizione di uno spartito complicato può deconcentrarsi per l’ascolto di notizie sfavorevoli dei suoi  titoli azionari. Egli è portatore di varie motivazioni anche se non tutte manifeste;

tali motivazioni si indicano come tendenze motivazionali, caratterizzate dalla continuità proveniente da

fattore genetico, dal proprio vissuto o da una loro funzione correlante.

I motivi operativi, invece, si presentano attraverso il comportamento di fatto ai quali si connettono conseguentemente interazioni interne esterne. La diversità delle tendenze motivazionali è misurabile

Sia dall’aspettativa verso uno scopo,sia dal valore incentivo che tale scopo ha per l’individuo.(C. Messana,

valutazione formativa e personalità,Carocci Roma 1999). La ricerca psicologica,tuttavia, ha provato classificare le tendenze motivazionali ma lasciando aperta la tematica verso altre formulazioni, senza escludere i motivi fisiologici:

fame,sete,sesso, dolore, per i quali l’identificazione è più evidente.

Tuttavia vi sono fami specifiche che hanno carattere motivante: le regole alimentari presso i monaci

Elicitavano il valore ambivalente del cibo,tentazione della gola da una parte e dall’altra occasione per manifestare il divino.

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