Sulla memoria integratrice si sono condotte alcune ricerche mediante l'ipnosi; una di queste per esempio ha dimostrato che i ricordi di esperienze scolastiche che risalgono all'età di 7 e 10 anni possono essere richiamate alla memoria da soggetti adulti con maggiore precisione sotto ipnosi che in stato di veglia. Questi ricordi ( i compagni di classe , il nome del maestro) furono sottoposti a verifica.
Gli studi sulla testimonianza si occupano della narrazione di scene a cui si è assistito in passato. Davanti a un gruppo di soggetti (una classe), può essere rappresentata senza preavviso la scena di un delitto; si richiede poi agli studenti di riferire quanto è accaduto: i resoconti sono spesso distorti, anche nei casi in cui il soggetto insiste nell'affermare che i suoi ricordi sono vivaci e attendibili.
Una volta chi scrive davanti a un gruppo di studenti universitari provò ad accertare la veridicità di un episodio accaduto durante un seminario: si trattava di riferire se l'ospite invitato a relazionare sul tema avesse i capelli biondi e occhi scuri, una buona parte degli studenti riferirono di averlo visto con gli occhi azzurri, un colore erroneamente dedotto dal suo aspetto nordico e dall'accento.
Questo tipo di esperimento non è privo di riflessi sull'attendibilità delle testimonianze nelle aule dei tribunali. Le ricerche sui ricordi personali sono state condotte più da coloro che praticano la psicoterapia che da psicologi sperimentalisti; nella psicoanalisi, infatti, la rievocazione dei ricordi infantili è una delle basi del trattamento e della cura. Un curioso problema, non ancora pienamente compreso, è costituito dalla scarsità dei ricordi più antichi, che risalgono proprio al periodo in cui il bambino vive molte esperienze drammatiche: è il problema <dell'amnesia infantile> già notata da Freud. Una congettura è che il bambino percepisce il mondo in modo così diverso dall'adulto, che lo sforzo di quest'ultimo per rievocare le sue esperienze infantili fallisce proprio a causa di queste differenze fondamentali.
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