Vishnu solitamente con 4 braccia, ma può avere molte altre forme; tra le dieci canoniche dette avatara
(discese, manifestazioni), il pesce, la tartaruga, l'uomo leone. Nella letteratura delle Upanishad, successiva di alcuni secoli agli inni del Rig-Veda, si narra della nascita dell'uomo cosmico, il macrantropo, dell'uomo primigenio che si apre per lasciare uscire un universo antropomorfo: Purusha. Il serpente cosmico, il macrantropo dall'uovo primigenio che si apre per lasciare uscire un universo antropomorfo: Purusha. Il serpente cosmico, connotato con nomi diversi, come Sesha o Ananta ("l'Infinito"), funge da giaciglio a Vishnu immerso nel sogno meditativo. Le mille teste dell'animale, che simboleggia l'energia cosmica, gli fanno da protezione. Accanto a Vishsnu sta la sua sposa, Lakshmi, il cui nome significa la "Fortunata". Ipostasi di Vishnu, che ne veglia il sonno.
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