Norma Jean Baker Monterson, da un'infanzia costellata di orfanatrofi e famiglie adottive, ai primi apprezzamenti dei suoi compagni di scuola, al breve lavoro di modella che faceva ignorare i vestiti che indossava, fino al celebre calendario pubblicitario in cui posa senza veli: questa la sua strada per arrivare al cinema dove è già bionda e ha già abiti attillatissimi nei primi ruoli di rilievo che le vengono assegnati sul set. Il suo artefice è William Travilla, costumista prediletto della diva. Nel film"Quando la moglie è in vacanza" è Travilla a scegliere per la Monroe il vestito bianco che, sollevato da un colpo di vento sopra le grate della metropolitana, scopre gli intimi.
All'indomani della sua tragica morte, la Monroe è diventata un'icona immortale dello stile: tacchi vertiginosi, sandali con intrecci sottilissimi, scolli all'americana e profumo Chanel N. 5, che più volte ha dichiarato essere la sua camicia preferita.
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