H. Matisse (1869-1954) , caposcuola dei Fauves. Talvolta è implicita nell'arte espressionista, una forte carica aggressiva, che si colora di un intento di denuncia sociale, oppure scava a fondo nell'angustia dell'uomo.
Si chiama comunemente Espressionismo l'arte che nasce contemporaneamente intorno al 1905 in due gruppi diversi, quello francese dei Fauves (belve) e quello tedesco Die Brucke (il ponte). Comune alle due avanguardie è la tendenza anti-impressionistica. "L'impressione è un moto dall'esterno all'interno: è la realtà (oggetto) che si imprime nella coscienza (soggetto). L'espressione è un moto inverso, dall'interno all'esterno: è il soggetto che imprime di sé l'oggetto" (G.C. Argan)
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