Il romanzo d'appendice tra giornalismo e letteratura

Il romanzo d'appendice nasce in Francia all'epoca della monarchia borghese di Luigi Filippo d'Orleans e, nel corso del secolo XIX, si diffonde rapidamente in altri paesi d'Europa.
Il suo nome deriva da quella parte del giornale in cui questi romanzi venivano pubblicati a puntate (in francese feuilleton da feuillet, che sta ad indicare una delle parti in cui un foglio piegato in due risulta diviso). La nascita ed il grande successo di pubblico di questo genere di romanzo sono da collegarsi al grande impulso che ebbe in quell'epoca l'industria editoriale, soprattutto in campo giornalistico. Il giornalismo era visto dai giovani dell'epoca come un'alternativa alla carriera politica e come un naturale inizio di una carriera letteraria. Emile de Girardin, attuando per primo l'idea di pubblicare feuilleton sul suo giornale La Presse nel 1836, riusci a dimezzare il prezzo di vendita del giornale rivoluzionando anche l'effetto che si ebbe sulla letteratura.