giovedì 31 ottobre 2013

connessioni fisiologiche dell'emozione

Il fisiologo W. B. Cannon  ha osservato che un gran numero di sintomi, caratteristici dell'ira e della rabbia, preparano l'organismo ad affrontare le situazioni di emergenza e a difendersi contro attacchi e possibili danni. Quando il gatto inarca la schiena e soffia, drizza il pelo. E' pronto per combattere. L'aumento dello zucchero nel sangue gli fornisce energia e una maggiore capacità di resistenza. Se resta ferito, il suo sangue coagula più rapidamente. Proprio perché queste reazioni fisiche formano un quadro organico e predispongono l'organismo all'azione, Cannon le ha definite" reazioni di emergenza". La maggior parte delle reazioni riscontrate nel gatto si rivelano anche nell'uomo.
Negli stati d'ira possiamo avvertire dolori allo stomaco, dovuti alle alterazioni della motilità gastrica; il cuore batte più rapidamente, l'adrenalina viene riversata nel sangue, proprio come quello del gatto, coagula più rapidamente. Il naso sanguinante dà meno fastidio al giocatore di basket di quando gliene darebbe in una situazione di quiete, e il flusso del sangue si arresta più velocemente proprio per la sua eccitazione.
Nel sistema vegetativo i settori simpatico e parasimpatico hanno spesso delle connessioni nervose con uno stesso organo, ma producono normalmente effetti opposti: la stimolazione del simpatico accelera il ritmo cardiaco, mentre la stimolazione del parasimpatico lo rallenta, la stimolazione del simpatico inibisce le contrazioni gastriche e quella del parasimpatico le favorisce. Ma non è sempre così. Per esempio, il parasimpatico è attivo anche in certi stati di eccitazione. E' responsabile tanto del vomito da nausea, come della salivazione dovuta all'anticipazione del piacere, può determinare l'evacuazione della vescica e degli intestini in certi momenti di terrore.
Anche il sistema nervoso centrale agisce negli stati emotivi. In virtù del controllo che esercita sui muscoli scheletrici, è responsabile delle reazioni mimiche, di tremiti e lamenti di certe reazioni degli animali : ringhiare, mugolare, fare le fusa. I sistemi centrale e vegetativo cooperano quindi a produrre configurazioni organiche di espressione emotiva, come il riso, il pianto, l'eccitazione sessuale, configurazioni che sarebbero incomplete senza tale cooperazione. Le lacrime, nel riso e nel pianto, sono regolate dal sistema vegetativo, i muscoli vocali e facciali dal sistema nervoso centrale, le variazioni nel ritmo respiratorio dall'uno e dall'altro.


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