Nel 1891 con l'apertura delle prime Camere del lavoro a Torino, Milano e Piacenza, nasceva per volontà di migliaia di lavoratori dai più diversi mestieri, il sindacato della solidarietà generale.
Per il centenario fu realizzata un'antologia della satira del movimento operaio dall'Ottocento al 1991 a cura di Dino Aloi e Claudio Mellana con l'ambizione di ricordare a tutti che per comprendere bene la realtà e modificarla in meglio conviene dar retta ai guizzi intelligenti della satira che lascia intatto il buono per scatenarsi sugli errori e le insulsaggini. Forse non impedirà rivoluzioni perdenti, dittature sanguinarie, guerre civili sanguinose; ma può smontare quei comportamenti burocratici-rassegnati, retorico-sfuggenti ed incazzosi-inconcludenti che spesso si incontrano nella vita sindacale e delle altre situazioni complesse. La grande rassegna antologica del volume raccoglie le vignette che i disegnatori satirici di parte operaia e di parte borghese si sono lanciati tra il 1890 e il 1990 dai fronti contrapposti. Accanto ad essi per la prima volta è pubblicata una selezione di satira originale autoprodotta dagli sconosciuti redattori dei giornali e giornalini sindacali compresi tra il '50 ed il '90.
Il volume si chiude con una raccolta di vignette inedite dedicate al futuro del mondo del lavoro, visto con la matita e la ferocia sibillina dei grandi autori contemporanei: i maestri di un lavoro per ridere.
( Roberto Boscarolo)
Nessun commento:
Posta un commento