La poetica delle montagne• Il Settecento è un'epoca di viaggiatori ansiosi di conoscere nuovi paesaggi e nuovi costumi non per desiderio di conquista, come è avvenuto nei secoli precedenti, ma per provare nuovi piaceri e nuove emozioni. Si sviluppa così un gusto per l'esotico, l'interessante, il curioso, il diverso, lo stupefacente.
• Nasce in questo periodo quella che potremmo chiamare la "poetica delle montagne": il viaggiatore che si avventura nella traversata delle Alpi è affascinato da rupi impervie, ghiacciai senza fine, abissi senza fondo, distese senza confini.....
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